A Madrid: Una trovata anticrisi, in fila tutti in mutande

“CAPI GRATIS A CHI È IN MUTANDE”

E adesso spogliati… e ti regaliamo i vestiti. Ginevra, Dusseldorf, Bucarest e soprattutto Madrid: in quattro angoli d’Europa impavidi clienti, armati di faccia tosta e di un paio di mutande, e nient’altro, si sono accaparrati capi alla moda senza versare un euro.

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 Ecco l’originale iniziativa anticrisi lanciata da una nota catena di abbigliamento giovane che, dopo il successo dello scorso anno, ha pensato di riproporre quello che per gli affezionati è l’Undie Party. Se nelle altre città il giorno X è stato giovedì 14 giugno, i madrileni hanno dovuto attendere ieri per vivere l’ebbrezza di sconfiggere la regressione: entrare, provare, indossare e non pagare.

Bastava presentarsi al negozio in biancheria intima e sperare di essere tra i primi 100 fortunati in fila. Per ovviare al rischio di non riuscirci, frotte di ragazzi hanno preferito accamparsi tutta la notte di fronte alla boutique dei desideri.

Ma alle 9 in punto, eccoli pronti in boxer o reggiseno e perizoma. Del resto, lo slogan parlava chiaro: «Entri nudo ed esci vestito». C’è chi si gloria di essere stato il primo a varcare la soglia o chi, come Belmino Ortega, ammette su Facebook la propria sfacciata buona sorte: «Sono stato il numero 100, non potevo essere più fortunato: ho scelto e provato i vestiti in modo molto confortevole». Premi di consolazione anche per l’esercito dei centunesimi, ugualmente puntuali alle 9: buoni sconto del 50%. Ma la festa non è finita: migrerà presto a Bordeaux e in altre città europee.