Ho subito un’ingiustizia, un tradimento”,Giuliana De Sio torna a parlare del malore che lo scorso 5 dicembre l’ha costretta in ospedale, interrompendo il suo lavoro a teatro: “Mentre ero in ospedale e rischiavo di morire – il produttore, pur di far proseguire la tournée, mi ha sostituita con un’altra’ attrice.
Era un mio lavoro, avevo dedicato a questo progetto quasi tre anni della mia vita. Avevo fatto tutto io, dal casting all’adattamento del testo. Gli avevo proposto di interrompere le repliche, di ripartire dopo una pausa, ma lui è andato avanti. Il pubblico lo ha punito per la sua pochezza morale; senza di me lo spettacolo è andato male.
Mi hanno sostituita, come una pila scaduta. La malattia non è mica una colpa. Ora mi devo curare per forza: dalla trombosi mi sono quasi ripresa, ma resta purtroppo la lesione a una vertebra del collo. Mi curo pensando al futuro.
Trovarmi di fronte alla morte, il corpo che mi stava’ tradendo, è stata un’esperienza terribile”), ma ora è pronta a ripartire con due film nella sale (“Il console italiano” e “Ci vediamo a casa”) , una fiction (“L’onore e il rispetto 3”) e nuovi progetti.