Sanremo 2012 Arrivano Soliti Idioti

La seconda serata del festival di Sanremo comincia nel segno di Martin Luther King: le parole di”I Have a Dream” hanno fatto da colonna sonora alla coreografia d’apertura di Daniel Ezralow, ovviamente ispirata alla fratellanza tra bianchi e neri. Gianni Morandi, in camicia, ha commentato: “se bianchi e neri si mettono d’accordo vuol dire che può farlo chi ha opinioni diverse”, con un evidente riferimento alle polemiche suscitate ieri da Adriano Celentano. “Ieri abbiamo fatto quasi il 50% di ascolto e questo lo dobbiamo ad Adriano, fa anche casino ma resta un grande” ha detto Morandi che è sembrato volersi collegare con Celentano senza ottenere risposta.

sanremo 2012,soliti idioti

Sanremo the day after: fatte salve le polemiche che infuriano, ‘l’inviatò vice dg Rai Antonio Marano a commissariare l’Ariston e gli attacchi concentrici al Celentano show – chiesa e mondo cattolico per l’invettiva su Avvenire e Famiglia Cristiana, esponenti politici, consiglieri Rai – la prima serata del festival di Sanremo, almeno per gli ascolti è stata un successo. 14 milioni 378 mila spettatori (48,51%) hanno visto la prima parte fino alle 23.30; 8 milioni 451 mila (55,24%) la seconda. Morandi ha battuto se stesso, migliorando gli ascolti dell’esordio di Sanremo 2011. Davanti la tv, al solito, più donne che uomini (share del 44% tra i maschi, 52,18% tra le femmine). La platea è vasta e nel target c’é tutto come è ovvio ma i veri irriducibili sono gli anziani. E non solo perché sono lo ‘zoccolo duro’ di Rai1: tra i 55 e i 64 anni la prima parte raggiunge il 53,55%, sale al 58% tra gli ultra sessantacinque anni, dai 25 ai 54 anni fa il 43% tra i più giovani non supera il 40%. La cosa meravigliosa é il target della seconda parte: dopo le 23.30 a sperare che prima o poi qualcuno intonasse una canzone, trattandosi del festival di Sanremo, sono rimasti solo loro. Tra i 65 e più il festival fa il 67,45%, tra i 55 – 64 il 61%. Gli altri più o meno sono andati a nanna stremati dalla celentanata, il festival tra loro fa il 42-46%.

Buffera rai DG commissarià il festival

L’ira di Gianni Morandi  anch’io ho un’autonomia.

La decisione della Lei ha mandato su tutte le furie Gianni Morandi: “Ma ci voleva un comunicato ufficiale per annunciare l’arrivo di Marano? Dentro alla domanda del presentatore c’è un po’ di tutto – anche il timore di perdere i consesi – ma, soprattutto, la riduzione della libertà d’azione. “Non credo che Marano verrà a dirci di cambiare la linea artistica del festival.

sanremo 2012 ,buffera rai, ira di gianni morandi

ha poi puntualizzato Morandi facendo notare di aver firmato un contratto con viale Mazzini in cui gli viene garantita piena autonomia. Il “problema” Celentano, però, resta. Come restano anche i problemi legati alla marginalizzazione della musica riaspetto alle chiacchiere: le polemiche legate al Molleggiato e la figuraccia con la giuria demoscopica hanno azzerato i cantanti. Un blocco che il direttore artistico Gianmarco Mazzi ha gravemente deprecato: “È un disastro totale”.

Non credo che Marano verrà a dirci di cambiare la linea artistica del festival: anch’io ho una piccola autonomia, me la sono creata nel mio contratto con la Rai e posso dire la mia sulla costruzione del festival come la può dire Mazzi». «Io invece non posso dire niente», scherza Rocco Papaleo. «Secondo me – insiste Morandi – viene per capire come mai si sono verificati tutti questi disguidi, che aria tira. Non credo che venga a cambiare la linea di questo festival, ormai tracciata». Quanto a Celentano, spiega capitan Morandi, «dopo la performance ieri sera era divertito, contento, felice di aver cantato e detto cosa pensava. Noi gli siamo stati vicini e ha sentito il nostro affetto».

sanremo 2012 ,buffera rai, ira di gianni morandi

Sanremo 2012 Ascolti boom, Morandi batte se stesso

 

Gianni Morandi batte se stesso. La prima serata del festival di Sanremo, segnata dalla lunga performance di Adriano Celentano, ha ottenuto nella prima parte 14 milioni 378 mila telespettatori pari al 48.51%% di share. Un risultato superiore all’esordio del festival 2011 (per la prima parte 14 milioni 175 mila con il 45.20%).

sanremo 2012,morandi ascolti

Nella seconda parte il debutto del festival ha avuto 8 milioni 451 mila spettatori e il 55.24% (lo scorso anno erano stati 9 milioni 471 mila con il 48.65%). La media ponderata della serata è pari a 12 milioni 762 mila spettatori con il 49.59% (11 milioni 992 mila con il 46.39% nel 2011).

Stasera Ivana ci sarà”: il direttore artistico Gianmarco Mazzi annuncia che la top model ceca Mrazova “sta meglio” e dunque potrà finalmente farsi vedere sul palco dell’Ariston. “Siccome voglio che lei balli, spero che riesca anche a ballare”, aggiunge Mazzi.

Testo della canzone Per sempre di Nina Zilli Sanremo 2012

Testo “Per sempre ” di Nina Zilli.

Se un giorno tu
tornassi da me dicendo che
è stato un errore
lasciarmi andare lontano lontano da
te
se un giorno tu
parlassi di me
dicendo che
sono il tuo rimpianto e non riesci
a dormire
allora ti direi
stavolta sarebbe per sempre
non importerebbe niente se
le parole tue
mi hanno fatto male ma tanto vale che
stavolta sia per sempre

testo,canzone per sempre,nina zilli, sanremo 2012

perché l’orgoglio in amore è un limite
che sazia solo per un istante e poi
torna la fame
se un giorno tu
sentissi che c’è qualcosa che
non ti sai spiegare non ti lascia andare
non chiedere a me
neghi la verità
ora che non ti serve piangere
puoi lasciarti cadere
dimenticare non basterà
ma illudimi che sia per sempre
non importerebbe niente se
le parole tue
mi hanno fatto male ma tanto vale che
stasera non cedo a niente
perché se perdo in amore perdo te
che accendi il mondo per un istante
e poi
va via la luce
e so che è stupido pensarti diverso
da ciò che sei realmente
di quello che ti ho dato non ho avuto
indietro
neanche quel minimo
per cui valga la pena di star male
mentre aff oghi nei tuoi errori
e cerco di capire l’irrefrenabile
bisogno di cercare amore
in quel terreno che è fertile neanche
a morire
e invece di morire ho imparato a respirare
per sempre uh yeah
le parole tue
mi hanno fatto male ma tanto vale che
stavolta non dirò niente
perché l’orgoglio in amore è un limite
che sazia solo per un istante e poi
torna la fame

 

Testo della canzone La notte di Arisa Sanremo 2012

Teso “La notte ” di Arisa.

Non basta un raggio di sole un cielo
blu come il mare
Perché mi porto un dolore che sale
che sale
Si ferma sulle ginocchia che tremano
e so perché
E non arresta la corsa lui non si vuole
fermare
Perché è un dolore che sale che sale
e fa male
Ora è allo stomaco fegato vomito fingo
ma c’è

E quando arriva la notte e resto sola
con me
La testa parte e va in giro in cerca
dei suoi perché
Né vincitori né vinti si esce sconfitti
a metà
La vita può allontanarci l’amore continuerà

testo,canzone,la notte,arisa,sanremo 2012

Lo stomaco ha resistito anche se non
vuol mangiare
Ma c’è il dolore che sale che sale
e fa male
Arriva al cuore lo vuole picchiare
più forte di me
Prosegue nella sua corsa si prende
quello che resta
Ed in un attimo esplode e mi scoppia
la testa
Vorrebbe una risposta ma in fondo risposta
non c’è

E sale e scende dagli occhi il sole
adesso dov’è
Mentre il dolore sul foglio è seduto
qui accanto a me
Che le parole nell’aria sono parole
a metà
Ma queste sono già scritte e il tempo
non passerà

Ma quando arriva la notte la notte
e resto sola con me
La testa parte e va in giro in cerca
dei suoi perché
Né vincitori né vinti si esce sconfitti
a metà
La vita può allontanarci e l’amore
poi continuerà

E quando arriva la notte la notte e
resto sola con me
La testa parte e va in giro in cerca
dei suoi perché
Né vincitori né vinti si esce sconfitti
a metà
L’amore può allontanarci la vita poi
continuerà
Continuerà
Continuerà

Adriano Celentano, nuove polemiche al festival 2012

Le polemiche riguardanti la partecipazione di Adriano Celentano a Sanremo non si sono ancora placate, ma già è scoppiato un nuovo caso nella città dei fiori. Sotto accusa è finito il comportamento di Gianni Morandi e dell’aiutante Rocco Papaleo, che in un’intervista per il TG1 hanno avuto un atteggiamento quantomeno imbarazzante nei confronti della valletta, la giovane modella Ivana Mrazova.

adriano celentano,polemiche festilval,sanremo 2012

 Secondo l’Associazione Pulitzer il servizio “lede la dignità delle donne” e, insieme ad altre organizzazioni, ha deciso di scrivere una lettera aperta al direttore generale della Rai, Lorenza Lei, per contestare la visione femminile delineata in quei pochi minuti. Nel video i due conduttori invitano la valletta a mandare baci al pubblico e ammiccano alla sua scollatura prorompente, facendole abbassare la giacca.

“Come in un film che abbiamo già rivisto tante volte, e che siamo stanchi di vedere, la ragazza bella, giovane, straniera e inesperta, come una stupida bambolina viene rimbalzata tra i due uomini affermati, che le dicono che cosa deve fare e che cosa deve dire”, si legge nella lettera. “Una bella marionetta senza testa che per muoversi e parlare ha bisogno di due abili burattinai che hanno tre volte la sua età”, scrive l’associazione nella lettera a Lorenza Lei.

 “Nessuna intenzione da parte del Tg1 e mia personale di offendere le donne”, ha dichiarato Vincenzo Mollica, autore dell’intervista, ma il caso resta: ha ancora spazio nella tv italiana l’idea di “valletta”? Ce n’è ancora bisogno
Sanremo: la valletta è una donna oggetto?

adriano celentano,polemiche festilval,sanremo 2012

Testo della canzone, Sono solo parole di Noemi, Sanremo 2012

Testo “Sono solo parole ” di Noemi.

testo,sono solo parole, noemi, sanremo 2012

 

Avere l’impressione di restare sempre al punto di partenza
E chiudere la porta per lasciare il mondo fuori dalla stanza
Considerare che sei la ragione per cui io vivo
Questo è o non è
Amore
Cercare un equilibrio che svanisce ogni volta che parliamo
E fingersi felici di una vita che non è come Vogliamo
E poi lasciare che la nostalgia passi da sola
E prenderti le mani e dirti ancora
Sono solo parole
Sono solo parole
Sono solo parole le nostre
Sono solo parole

 

Sperare che domani arrivi in fretta e che svanisca ogni pensiero
Lasciare che lo scorrere del tempo renda tutto un pò più chiaro
Perché la nostra vita in fondo non è nient’altro che
Un attimo eterno un attimo
Tra me e te
Sono solo parole
Sono solo parole
Le nostre
Sono solo parole
Sono solo parole parole parole, parole
E ora penso che il tempo che ho passato con te
Ha cambiato per sempre ogni parte di me
Tu sei stanco di tutto e io non so cosa dire
Non troviamo il motivo neanche per litigare
Siamo troppo distanti distanti tra noi
Ma le sento un po’ mie le paure che hai
Vorrei stringerti forte e dirti che non è niente
Posso solo ripeterti ancora
Sono solo parole
Sono solo parole
Le nostre
Sono solo parole
Le nostre
Sono solo parole
Sono solo parole parole parole parole
Sono solo parole

Testo della canzone Respirare (con loredana berté) di Gigi D’alessio Sanremo 2012

 

Testo “Respirare” con( Loredana Berte’) di Gigi D’alessio.

dalessi e berte.jpg

 

Fermati un momento
Dimmelo chi sei
Unica guerriera
Non ridi maiProva un pò ad amare
E amati di più
Non è sempre uguale
Lui non c’è più
E’ un passato da bruciare
Torna ad essere di nuovo ancora tu
Io non voglio amare
Solo Libertà
Sono chiusa a chiave
E ci resterò
So di farmi male
Male non mi fa
Voglio stare sola
Così mi va
Non trovare più parole
Sono un muro forte che non crollerà
Re… re… respirare
Ad occhi chiusi

Prova a farlo anche tu
La mia ragione
Si farà sentire
E’ ciò che conta
Non c’è niente di più
Ci sei ma non ci sei
Non Cambio idea per davvero
Ragioni non ne hai
Prova a soffrire anche tu
Perchè star male?
Bugiardi come la luna
Noi siamo ancora qua
Sono maledetta
Questo si lo so
Forse per vendetta
O forse no
E’ solo una prigione
La tua falsa libertà
Apriti alla vita
Io sono qua
Siamo sole e temporale
Sarò vento che il tuo fuoco accenderà

Testo della canzone, Non è l’inferno di Emma Marrone,Sanremo 2012

Testo” Non è lìinferno” di Emma Marrone

testo,canzone,noo è l'inferno,emma marrone, sanremo 2012

Ho… dato la vita e il sangue per
il mio
paese e mi ritrovo a non tirare a fine
mese,
in mano a Dio le sue preghiere
Ho… giurato fede mentre diventavo
padre
due guerre senza garanzia di ritornare,
solo
medaglie per l’onore
Se qualcuno sente queste semplici parole,
parlo per tutte quelle povere persone
che
ancora credono nel bene…
Se tu hai coscienza guidi e credi nel
paese dimmi cosa devo fare per pagarmi
da mangiare, per pagarmi dove stare,
dimmi che cosa devo fare.
No, questo no, non è l’inferno ma non
comprendo com’è possibile pensare che
sia più facile morire
No, non lo pretendo ma ho ancora il
sogno
che tu mi ascolti e non rimangano parole

che tu mi ascolti e non rimangano parole
Ho… pensato a questo invito non per
compassione ma per guardarla in faccia
e
farle assaporare un po’ di vino e un
poco di
mangiare
Se sapesse che fatica ho fatto per
parlare
con mio figlio che a 30 anni teme il
sogno
di sposarsi e la natura di diventare
padre
Se sapesse quanto sia difficile il
pensiero
che per un giorno di lavoro c’è chi
ha
ancora più diritti di chi ha creduto
nel
paese del futuro
No questo no, non è l’inferno ma non
comprendo com’è possibile pensare che
sia più facile morire
Io no, non lo pretendo ma ho ancora
il
sogno che tu mi ascolti e non rimangano
parole,
Non rimangano parole…
Com’è possbile pensare che sia più
facile
morire
Io no, non lo pretendo ma ho ancora
il
sogno che non rimangano parole
Non rimangano parole, non rimangano
parole.

Testo della canzone Ci vediamo a casa di Dolcenera, Sanremo 2012

Testo ” Ci vediamo a casa”di Dolcenera

teso,ci vediamo a casa di dolcenera,sanremo 2012

 

La chiamano realtà
questa confusione
di dubbie opportunità,
questa specie di libertà
grande cattedrale
ma che non vale un monolocale,
un monolocale.

Come sarebbe bello potersi dire
che noi ci amiamo tanto,
ma tanto da morire
e che qualunque cosa accada
noi ci vediamo a casa.

Noi viviamo senza eroi,
per chi ci vuol fregare,
esempio di civiltà,
contro questa eredità
di forma culturale
che da tempo non fa respirare,
non fa respirare.

Come sarebbe bello potersi dire
che noi ci amiamo tanto,
ma tanto da morire
e che qualunque cosa accada
noi ci vediamo a casa.

Come sarebbe bello potersi dire
non vedo l’ora di vederti amore
con una scusa o una sorpresa,
fai presto e ci vediamo a casa.

La chiamano realtà
senza testimone
e di dubbia moralità,
questa specie di libertà
che non sa volare, volare, volare,
volare.

Come sarebbe bello potersi dire
che noi ci amiamo tanto,
ma tanto da morire
e che qualunque cosa accada
noi ci vediamo a casa.

Come sarebbe bello potersi dire
non vedo l’ora di vederti amore
con una scusa o una sorpresa,
fai presto e ci vediamo a casa.