All’asta la tazza di Lady Gaga: con l’impronta delle sue labbra 38mila euro

 Lady Gaga, indiscussa regina del pop, vi ha poggiato le labbra una sola volta per sorseggiare del tè. Per possedere ‘quella tazza’ i suoi fan giapponesi sono disposti a sborsare fino a 4 milioni di yen, ovvero 38 mila euro.

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 Questo il prezzo più alto offerto a cinque giorni dalla chiusura della vendita on-line. La tazza di porcellana munita di piattino è stata usata dalla pop star americana durante una conferenza stampa a Tokyo tre mesi dopo la devastazione seguita al terremoto e allo tsunami dell’11 marzo del 2011.

 In quell’occasione Lady Gaga promise che avrebbe messo in vendita la tazza di tè con l’impronta del suo rossetto e con su scritto ‘Preghiamo per il Giappone’. Naturalmente firmata dalla star. I proventi della vendita saranno usati per consentire a giovani artisti giapponesi di studiare negli Stati Uniti. Si sono fatti avanti già 500 potenziali acquirenti.

Madonna nei guai: Album flop vendite gonfiate

La stampa ha dato l’ultimo l’album di Madonna MDNA come un successone, subito balzato in cima alle classifiche, ma le cose sembra stiano molto diversamente. Secondo “Forbes”, si tratterebbe in realtà di un successo “inventato” ed i numeri delle vendite sarebbero infatti stati gonfiati ad arte attraverso una mossa pubblicitaria.

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L’album infatti, oltre che negli store ed in formato digitale è stato associato alle vendite dei biglietti dei concerti della cantante: chi ha comprato online il biglietto poteva ottenere facilmente una copia omaggio.

 MDNA quindi dopo 15 giorni dall’uscita si rivela come il  secondo crollo di vendite di sempre: da 359 mila copie nella prima settimana a sole 59 mila nella seconda.
Il vero vincitore, come fa sapere “Vanity Fair”, sarebbe quindi Lionel Richie, con il suo album Tuskegee, suo miglior debutto degli ultimi 20 anni: 200 mila copie nella prima settimana, 110 mila nella seconda.