ricetta capodanno Cotechino con lenticchie

 

Il cotechino con le lenticchie è un piatto tipico del menu delle feste natalizie ed in particolar modo della notte di capodanno perché la tradizione vuole che mangiare un pezzetto di cotechino prima della mezzanotte, sia di buon augurio per l’anno nuovo

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Ingredienti,Burro 30g,Carne di suino cotechino 1, cipolle 1,Lenticchie 300g,4 cucchiai olio d’oliva,Sedano

 La prima cosa da fare è mettere il cotechino a cuocere il una pentola piena d’acqua, seguite le istruzioni riportate sulla confezione se utilizzate un cotechino precotto.
 Per quanto riguarda le lenticchie, è sempre consigliabile lasciarle in ammollo per un paio di ore in una ciotola di acqua, cambiandola un paio di volte, in modo che risultino morbide.
 Tritate finemente in un mixer (1) il sedano, la cipolla; ponete il trito ottenuto in una pentola antiaderente con l’olio e il burro (2) e fate imbiondire qualche minuto. Regaolate di sale e pepe a piacere

Aggiungete le lenticchie (3) e fate cuocere a fiamma viva un paio di minuti;
aggiungete il brodo un poco alla volta (4-5) e coprite con un coperchio; fate cuocere a fuoco medio fino a che le lenticchie saranno tenere ma non sfatte, circa 40 minuti; aggiungete altro brodo un poco per volta se dovessero asciugare troppo, dovranno risultare morbide ma senza liquido di cottura (6)
 Una volta che anche il cotechino sarà pronto, prelevatelo dalla confezione del sottovuoto (7) e tagliatelo a fette spesse circa 1cm (8).
 Prelevate le lenticchie cotte e disponetele su un piatto da portata, adagiate sulle lenticchie le fette di cotechino e servite il vostro cotechino con le lenticchie ben caldo. (9)

 

Con l’elicottero in spiaggia,

Con l’elicottero in spiaggia, Enac sospende la licenza di pilota a Francesco Piscicelli

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 Il giorno di Santo Stefano l’imprenditore, già coinvolto nell’inchiesta della Procura di Firenze sugli appalti per i grandi eventi, era atterrato con il velivolo sul litorale di Ansedonia per portare la mamma al ristorante

Per portare la mamma a pranzo al Castello di Ansedonia è atterrato sulla spiaggia con l’elicottero. Protagonista l’imprenditore Francesco Piscicelli, già coinvolto nell’inchiesta della Procura di Firenze sugli appalti per i grandi eventi, al quale ora l’Enac ha sospeso “in via cautelativa” la licenza da pilota dopo aver avviato le verifiche di competenza per ricostruire la dinamica dell’episodio

Era il giorno di Santo Stefano quando Piscicelli è atterrato sulla spiaggia di Ansedonia. Ha aperto lo sportello alla mamma settantacinquenne e l’ha fatta scendere. Poi, con la donna sottobraccio si è avviato verso il suo tavolo, all’interno del ristorante. Qualcuno però ha notato la scena e ha chiamato i carabinieri che sono arrivati insieme alla polizia municipale.

Trovato morto fratello di Giorgio Panariello

Trovato morto, fratello, di Giorgio, Panariello

Aveva avuto problemi con la droga. Lo showman: ‘Non me l’aspettavo’

Quando ieri sera attorno a mezzanotte al 118 e’ arrivata la telefonata, una voce di donna, che segnalava una persona a terra in un’aiuola del lungomare di Viareggio, i sanitari sono accorsi ma non c’era piu’ niente da fare. Salvo identificare quell’uomo che inutilmente hanno tentato di rianimare: Francesco, detto ‘Franco’, Panariello. Un cognome reso famoso dal fratello Giorgio, che gli era affezionatissimo, ma con un percorso totalmente diverso che lo ha portato a morire in un pezzetto di giardino pubblico della terrazza di Piazza della Repubblica, di fronte agli stabilimenti balneari. Giorgio Panariello una fine cosi’, come ha detto riconoscendolo all’obitorio, per quel fratello difficile e amato non se la aspettava.

‘C’e’ un uomo a terra nell’aiuola, venite”. Poi la telefonata si e’ interrotta. Il medico della Misericordia di Viareggio ha potuto solo constatarne il decesso e alla polizia, i cui uomini del commissariato sono corsi nella notte, e’ restato il compito di cercare di ricostruire quanto accaduto e perche’. Tra le ipotesi tutte da accertare se l’uomo si fosse trovato in compagnia di qualcuno e se magari, come avrebbero accennato i parenti arrivati all’obitorio nella mattinata da Montignoso (Massa), qualcuno possa avere scaricato da un’auto ‘Franco’ Panariello mentre si sentiva male, lasciandolo a terra per poi allontanarsi. E si cerca anche di ricostruire le ultime ore del fratello dello showman. Poche ore prima di morire aveva telefonato ad un collega di Montignoso, giardiniere come lui, dicendo che sarebbe andato a cena da alcuni amici a Viareggio. Esistono questi amici ed e’ esistita la cena? Sono alcune delle domande alle quali gli investigatori cercano risposte. Intanto avrebbero identificato alcuni degli amici viareggini con i quali si sarebbe visto.

‘C’e’ un uomo a terra nell’aiuola, venite”. Poi la telefonata si e’ interrotta. Il medico della Misericordia di Viareggio ha potuto solo constatarne il decesso e alla polizia, i cui uomini del commissariato sono corsi nella notte, e’ restato il compito di cercare di ricostruire quanto accaduto e perche’. Tra le ipotesi tutte da accertare se l’uomo si fosse trovato in compagnia di qualcuno e se magari, come avrebbero accennato i parenti arrivati all’obitorio nella mattinata da Montignoso (Massa), qualcuno possa avere scaricato da un’auto ‘Franco’ Panariello mentre si sentiva male, lasciandolo a terra per poi allontanarsi. E si cerca anche di ricostruire le ultime ore del fratello dello showman. Poche ore prima di morire aveva telefonato ad un collega di Montignoso, giardiniere come lui, dicendo che sarebbe andato a cena da alcuni amici a Viareggio. Esistono questi amici ed e’ esistita la cena? Sono alcune delle domande alle quali gli investigatori cercano risposte. Intanto avrebbero identificato alcuni degli amici viareggini con i quali si sarebbe visto.

Pietro e Ilaria aspettano un figlio

La coppia di toscani che ha partecipato al GF11 è in dolce attesa di una femmina

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Il loro amore è stato messo a dura prova durante la scorsa edizione del Grande Fratello, ma il sentimento che li unisce ha avuto il sopravvento e oggi Pietro Titone e Ilaria Natali sono più uniti che mai. Tanto che vi svela in esclusiva una notizia bomba: i due toscani aspettano un figlio. O meglio, una figlia.

Ilaria, che ha già annunciato di voler andare al più presto all’altare con Pietro, sarebbe al quarto mese di gravidanza. E la coppia avrebbe già scelto anche il nome da dare alla piccola: Camilla. Auguri!

COSENZA, FUNERALI PER I CINQUE GIOVANI.

 LUTTO IN TUTTO IL PAESE –

 Una pioggia fitta, come se anche il cielo si fosse messo a piangere, ha accompagnato l’uscita dall’Abbazia florense di San Giovanni in Fiore delle salme al termine dei funerali dei cinque giovani morti in un incidente stradale la notte di Natale

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 La bara bianca di Emanuela Palmeri, di appena 15 anni, la più piccola del gruppo, e le quattro dei suoi amici, i fratelli Robert e Frank Laurenzano, di 20 e 22 anni, Domenico Noce (20), Samuel Crivaro (21), coperte di fiori, sono state allineate davanti all’altare. Sopra i poster con i volti dei giovani.

Accanto al feretro di Robert anche il casco da motociclista che usava per le gare di motocross, di cui era appassionato. Lo strazio dei familiari si è concretizzato con le mamme dei ragazzi accasciate a terra, abbracciate a quelle bare bagnate dalle loro lacrime. Tutta San Giovanni in Fiore ha partecipato alle esequie dei giovani. L’Abbazia Florense non è riuscita a contenere tutti e in migliaia si sono sistemati negli spazi adiacenti per assistere alla funzione dai maxischermi allestiti dal Comune, mentre il paese era deserto, stretto interamente alle famiglie delle vittime

L SINDACO: «INCOMPRENSIBILE E INACCETTABILE» «Il volto del nostro sfortunato paese dal 25 dicembre non sarà più lo stesso». Il sindaco di San Giovanni in Fiore, Antonio Barile, ha dato così il suo saluto ai cinque giovani morti in un incidente stradale alla vigilia di Natale sulla Ss 107 Silana-Crotonese. «Mai -ha detto il primo cittadino- si era vista una tragedia del genere a San Giovanni, così violenta». Barile ha ricordato che i cinque giovani erano «figli di gente onesta e laboriosa» e ha definito «incomprensibile e inaccettabile» la morte dei ragazzi sangiovannesi. Nel corso dell’intervento che lo aveva preceduto, il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio ha chiesto, oltre all’intitolazione di una piazza con cinque fiori che ricordino i giovani, di ritrovarsi in piazza dopo la mezzanotte di ogni giorno di Natale che verrà, ora in cui è avvenuto il terribile incidente.

Capodanno con Nannini e Negramaro

Tanti i concerti a San Silvestro

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ROMA, 28 DIC – Gianna Nannini a Salerno, i Negramaro ai Fori Imperiali a Roma, Vinicio Capossela a Milano, Renzo Arbore a Torino, Caparezza a Firenze, Franco Battiato a Rimini, Eugenio ed Edoardo Bennato a Napoli, Elio e le Storie Tese a Bari: anche quest’anno la musica live sara’ protagonista della notte di San Silvestro.
 

Per X Factor semifinale a doppia eliminazione

 Ultima grande sfida prima della finale per i cinque concorrenti rimasti in gara. I talenti si esibiranno in due manche e potranno far ascoltare a pubblico e giuria il proprio inedit

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Roma, 28 dic. (Adnkronos) – Il traguardo è sempre più vicino. Domani, giovedì 29 dicembre alle 21.10 su Sky Uno HD (canale 109), in diretta dal Teatro della Luna di Milano, i cinque concorrenti rimasti in gara dovranno affrontare un’ultima grande sfida prima della finale, la doppia eliminazione. Super ospite della settima puntata, Antonello Venditti che dopo aver incontrato i ragazzi si esibirà sul palco di X Factor con il suo ultimo singolo ‘Unica’

I talenti si esibiranno in due manche: nella prima esibizione, in apertura di puntata, i ragazzi canteranno l’inedito, i due meno votati dal pubblico andranno al ballottaggio davanti alla giuria che deciderà il primo eliminato della serata. Nella seconda, i quattro concorrenti rimasti in gara si esibiranno con il brano scelto dai giudici, a quel punto si apre un secondo televoto in cui sarà direttamente il pubblico a decidere chi tra loro merita di accedere alla finale. Il quinto giudice anche questa volta avrà quindi un ruolo determinante chiamato a decidere i tre finalisti dell’edizione 2011 di X Factor

Nella puntata di domani i cinque talenti avranno la grandissima occasione di far ascoltare a pubblico e giuria il proprio inedito, che quest’anno ha ”scomodato” autori d’eccezione

Jessica ha ricevuto in regalo l’inedito da Gianluca Grignani che ha scritto per lei ”Un livido sul cuore”, Francesca canterà ”Distratto” l’inedito di due grandi cantautori italiani, Elisa e Roberto Casalino, Antonella si esibirà con ”Cuore scoppiato” scritto da Luca Marino, cantautore dei giovani di Sanremo 2010, I Moderni canteranno ”Non ci penso mai” scritto da Daniele Lazzarin, frontman dei Two Fingerz, Riccardo Garifo, beatmaker, e Alberto Tafuri, loro vocal coach. Nicole si esibirà con ”Sarà possibile” di Luca Mattioni, Mario Cianchi e Kaballà autore tra gli altri per Mario Venuti, Eros Ramazzotti, Carmen Consoli e Antonella Ruggiero.

Bebe’ abbandonato, i carabinieri gli portano doni

un orsacchiotto con la divisa e un berretto dei carabinieri. E’ solo uno dei regali che stamane una delegazione di militari della compagnia di Vimercate ha portato al neonato accompagnato dieci giorni fa in ospedale da una passante che ha raccontato di averlo ricevuto da una donna per strada.

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La giovane le avrebbe detto: ”Per favore tienilo tu perche’ io non posso tenerlo”. Al piccolo, che si trova ancora in ospedale, stamane un gruppo di carabinieri ha portato dei regali di Natale, tra cui un orsacchiotto con divisa e berretto dell’arma con l’augurio che lo possa proteggere. Gli stessi militari stanno continuando gli accertamenti sul caso.

 
 Secondo quanto emerso dai riscontri, sembra attendibile il racconto della passante. Mentre non sono emersi testimoni, ne’ al momento la ricerca tra gli ospedali della zona di una donna che possa aver partorito in quei giorni o possa aver chiesto soccorso non avrebbe portato a risultati. La giovane che ha dato il bambino alla passante, secondo gli investigatori, potrebbe quindi aver partorito in casa. L’episodio era stato segnalato al Tribunale dei minori di Milano.

 In attesa di ulteriori decisioni, il bambino, che il personale dell’ospedale ha chiamato Simone, fra qualche giorno raggiungera’ una casa di accoglienza.

Incidente stradale nel cosentino, 5 morti

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 Avevano deciso di trascorrere la notte della vigilia di Natale in un locale di un paese vicino, ma i loro sogni, le loro speranze nel futuro e le loro vite sono finite su un viadotto, spezzate dallo scontro dell’auto sulla quale viaggiavano contro un’altra auto. Quattro giovani ed una ragazzina di 15 anni sono morti cosi’, poco dopo la mezzanotte del giorno di Natale, lungo la statale 107 Silana-Crotonese, una strada non nuova ad incidenti mortali

 Ed a San Giovanni in Fiore, grosso centro di 18 mila abitanti della Sila cosentina, un giorno di festa si e’ trasformato in un giorno di lutto e di dolore per una strage della strada. Robert Laurenzano, di 20 anni, il fratello Frank, di 22, Domenico Noce (20), Samuel Crivaro (21) e Emanuela Palmeri, di 15 anni, erano amici

Sono saliti sulla Volkswagen Lupo di Robert Laurenzano e sono partiti. Dopo pochi chilometri, pero’, su un viadotto che segue un curvone, l’auto e’ sbandata. Il motivo deve ancora essere accertato ma non e’ da escludere che un ruolo determinante l’abbia svolto l’asfalto reso viscido dalla pioggia che stava cadendo intensa sulla zona ed il freddo, che potrebbe avere gelato l’acqua. Dopo la sbandata la piccola utilitaria e’ andata a urtare contro il guardarail posizionato sulla corsia opposta ed e’ stata centrata da un suv Hyundai Santa Fe che sopraggiungeva. L’urto e’ stato inevitabile. Per estrarre i cadaveri dall’auto sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Crotone

Feriti gli occupanti del suv, marito, moglie e due figli minorenni. Le loro condizioni non destano preoccupazione. Immediatamente la voce si e’ sparsa in paese e sul luogo dell’incidente sono accorsi familiari, parenti ed amici delle vittime. Lo strazio ed il dolore hanno provocato anche qualche momento di tensione, quando gli agenti della polizia stradale hanno dovuto allontanare tutti per poter svolgere i rilievi. Il sindaco, Antonio Barile, in segno di lutto ha deciso di sospendere tutte le iniziative programmate dall’Amministrazione per le feste Natalizie sino al funerale, che non e’ stato ancora fissato. Ed anche la festa in piazza organizzata per l’ultimo dell’anno e’ in forse. A rendere surreale San Giovanni in Fiore, dove oggi i locali sono chiusi e le strade sono deserte, la nevicata che ha ammantato di bianco tutto il paese

GF, LA FURIA DI FLORIANA:

ho perso la mia matrigna,i responsabili devono pagare

GF, LA FURIA, DI, FLORIANA:,

“La mia matrigna Anna non me la potrà ridare nessuno, ma la mia sorellastra Deborah merita giustizia, visto che nel corso di quella esplosione, oltre a sua mamma, ha perso tutto. lo farò ogni cosa per darle una mano

A parlare l’ex gieffina Floriana Secondi, coinvolta indirettamente in un recente fatto di cronaca: “Sì, ne hanno parlato tutti i telegiornali – ha dichiarato a “Vero” – In una casa alle porte di Roma, a Capena, è esplosa una bombola del gas, distruggendola del tutto. All’interno c’era Anna, che è stata a lungo fidanzata con mio padre, e Deborah,sua figlia

. Nello scoppio Anna è morta e Deborah ha riportato gravissimi problemi fisici. A loro due ero molto legata, visto che, nell’infanzia, abbiamo passato insieme tutte le feste comandate e le estati. Ero sempre da loro quando non ero in orfanotrofio. Consideravo Anna una seconda mamma, così come considero Deborah una sorella. E sento il dovere di aiutarla, visto che è rimasta sola. Pretendo si faccia chiarezza e la aiuterò a ottenere giustizia


. Floriana ha le idee chiare: “Vorrei che si stabilissero i responsabili di questa esplosione che ha sgretolato la loro casa, con un boato che è stato avvertito persino nei paesi limitrofi. A darei una mano c’è l’avvocato Mariano Marzocchi Buratti, una persona splendida, che sta dando il suo sostegno a tutta la famiglia. Sapere che c’è lui accanto a noi in questo momento ci fa stare molto meglio”.