Sara Tommasi: Strano in chiesa a pregare per la madre

Ho cominciato a informarmi e a cercare di comprendere i valori del Cristianesimo, dopo che i recenti scandali legati al sesso hanno svelato i retroscena di un mondo che ci è sempre stato mostrato come impeccabile”, una svolta religiosa per Sara Tommasi: “Sembra strano – ha dichiarato a “Top” che pubblica anche le foto – ma mi sono sentita più a mio agio, perché ho capito che tutti siamo uguali.

 cristianesimo, sara tommasi, parkinson, madre

 Tutti possiamo sbagliare. Io ho perdonato anche le persone che hanno approfittato di me e credo di essere stata perdonata a mia volta. Ho anche avuto la fortuna di incontrare persone che hanno guardato al di là della “Tommasi”, intesa come personaggio scomodo che gira senza mutande, sempre pronta a sconvolgere e turbare i ben pensanti”.

Le preghiere sono rivolte alla madre: “Ringrazio Dio per ogni giorno che passo sulla terra, perché me la sono vista davvero brutta e, se sono ancora qui e sto bene, se esistono ancora persone disposte a credere in me, che mi fanno continuare a lavorare, che mi sono amiche, significa che c’è qualcuno, da lassù, che mi sta proteggendo.

Poi prego per mia madre, che purtroppo è malata di Parkinson. Chiedo a Dio soprattutto di avere la forza per starle vicino e ringrazio ogni giorno che le parlo al telefono e la sento forte, combattiva e coraggiosa. Tutto questo mi fa stare bene, mi fa sentire più in equilibrio con me stessa, più serena. A volte si tende a cercare la felicità in tutto ciò che ci circonda, nel mondo esterno, nelle cose materiali, quando invece la chiave sta dentro di noi”.