Melita Toniolo,sexy pin-up per Fruscío

Melita Toniolo è di ancora testimonial per Fruscío in una nuova e sexy campagna ispirata agli Anni Settanta. La sinuosa showgirl posa in un paesaggio dell’America del Sud caratterizzato da una luce tenue e dal sapore vintage, che ricorda una vecchia cartolina custodita in fondo a qualche cassetto.

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Bella come non mai, la Toniolo è il volto e soprattutto il corpo che rappresenta il marchio di intimo ormai da quattro anni e non è difficile immaginare perché Fruscío si tenga stretta stretta la sua modella d’eccezione.

 Case bianche in legno e un allure naturale e sofisticata rendono gli scatti sognanti e magici. I fiori nei capelli e un trucco che riporta al passato fanno di Melita una donna consapevole del suo sex appeal non ostentato, che ricorda la cantante emergente Lana del Rey.

In genere scelgo dell’intimo minimal, ma il reggiseno imbottito ha sempre un suo perché, e il ferretto è un must, dal momento che un seno naturale come il mio va soggetto alle leggi della gravità”, aveva raccontato l’anno scorso a Starlounge.

Hostess sexy e disoccupate per 12 mesi

“Siamo in tre ma ne rappresentiamo 8 mila e vogliamo volare ancora”. Con questo slogan e in pose bollenti senza molti vestiti addosso 3 hostess della compagnia aerea Mexicana de Aviación, Gina Ixtel Aguilar, Maribel Zavala y Ofelia Acordagoytia, sono scese sul piede di guerra, lanciando il Calendario per il 2012 con una rivendicazione sindacale a nome di tutti i “licenziati” dalla compagnia.

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a società messicana ha infatti sospeso i voli già dal 2010, a causa di una situazione finanziaria insostenibile. E così lo scorso anno alcune assistenti di volo, rimaste a terra e disoccupate, hanno preso l’iniziativa di posare per un calendario e anche su Playboy, un po’ per guadagnare qualcosa, un po’ per attirare l’attenzione sulla crisi dell’azienda.

Quest’anno tre “sopravvissute”, tra le assistenti di volo licenziate e ancora disoccupate, le “Aeromozas sobrevivientes”, hanno fatto il bis con 12 scatti bollenti. Un calendario in cui le tre hostess posano ormai come modelle vere e proprie in un mix esplosivo di glamour, sex appeal e rivendicazione sindacale. Che abbiano trovato la loro nuova professione? Per ora sperano solo di smuovere l’opinione pubblica e di arrivare alla reintegrazione degli ottomila addetti della compagnia aerea. Se poi per loro si apriranno le ali dello showbiz, saranno sicuramente pronte a… volare.