Ai Teleratti: trionfano Barbara D’Urso e Belen Rodriguez.

La peggiore tv è targata al femminile. Ai Teleratti, il premio dedicato ai programmi ‘meno apprezzati’ dei palinsesti italiani, trionfano infatti Barbara D’Urso e Belen Rodriguez.

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A decretare la vittoria di molte delle donne più note del piccolo schermo ci ha pensato una giuria di qualità convocata e gestita dal sito www.davidemaggio.it, promotore dell’evento. I verdetti sono stati raggiunti dopo le nomination e le votazioni degli internauti della ‘spietatà Web Academy.
Belen Rodriguez si è aggiudicata due premi come ‘Prezzemolino dell’anno’ e per ‘Le
 ultime parole famose con un’intervista al Tg5 («Per la prima volta non dirò un bel niente della mia vita privata perché comunque non giova»).

 Si conferma ai vertici Barbara D’Urso (per il secondo anno consecutivo), personaggio peggiore dell’anno, per ‘Baila!’, flop memorabile e per ‘Pomeriggio Cinque, peggior trasmissione di informazione e cultura.

Seguono ‘Domenica Cinque’ di Federica Panicucci (peggior programma del daytime), ‘Simona Goes to Hollywood’ di Simona Ventura (NanoRatto, peggior programma su reti all digital-satellitari) e ‘Tamarreidè di Fiammetta Cicogna (peggior trasmissione di intrattenimento). Sul gradino più alto del podio per la fiction sale la miniserie ‘BarbarossA’

 L’amico’ Valerio Scanu ha trionfato in due categorie: ‘Scostumato dell’anno’, ovvero il ‘Peggior vestito’ e Twitteratto’ (peggior vip su Twitter). Anche 7Gold si è aggiudicato un TeleRatto per il peggior programma sportivo con ‘Il Processo di Biscardi’.
 Il vincitore del TeleRattone 2012, il peggior programma dell’anno, è andato al Grande Fratello di Alessia Marcuzzi, mentre il peggior momento tv, cioè i cinque minuti da dimenticare, se li è aggiudicati Pupo con la sua performance con Adriano Celentano al Festival di Sanremo.

 

Amici – Marco, esito positivo

Elezione dei migliori della settimana

Gli esami di sbarramento non si fermano: finora sono passati 8 ragazzi e ne mancherebbe uno per il serale; oggi tocca a Marco, la prima a interpellarlo è Grazia: – conosci “Fiori di maggio” di Concato? M: – poco…- e “la canzone dell’amore perduto” di De André? M: – così così…- e “Futura”di Lucio Dalla?… M: – no – e “La cura” di Battiato? M: – non benissimo (intanto Rudy se la ride) – e allora cantami il tuo inedito! – M: – con piacere! – Grazia alla fine: – molto carino e originale, ti sta bene addosso, ma io ti ho fatto sentire quattro canzoni che fanno parte della storia della musica italiana, ora vai al serale, dovresti essere un po’ più curioso, anche per il tuo patrimonio personale, per il momento passo la palla ai miei colleghi.

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Si scopre che neanche gli altri ragazzi conoscevanotutti i brani ma solo qualcuno, quindi la parola a Zerbi che gli chiede “Insieme a te sto bene” di Battisti; buona prova del ragazzo che riscuote applausi e poi ancora un’altra richiesta di Rudy che osserva che questa perfomance è stata una bella risposta a Grazia; la seconda richiesta è “Figlio di un re” di Cesare Cremonini. Dopo la prova il giudizio di Zerbi: Marco è pronto per il serale. La Maionchi gli chiede “She’s the one” di Robbie Williams e poi commenta: – non c’è dubbio che la tua scelta artistica naturale va più verso l’inglese, ti piace di più e la fai più tua, comunque ti trovo molto migliorato da quando sei entrato, canti decisamente meglio, dovrai lavorare meglio sull’italiano, ma sei assolutamente adatto ad andare al serale – Grazia non si esprime perchè il suo giudizio è ininfluente ai fini dell’esame e aggiunge conoscere un altro repertorio ti aiuta a non cantare sempre allo stesso modo, quindi non è mera conoscenza.

al termine nessuno dei ragazzi si dice in disaccordo e si scopre che il peggiore è stato Josè (voto 6); il migliore nel canto è un ex aequo, tra Valeria, che canta “Ogni mio istante” dei Negramaro e…

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