Marcuzzi – Fachinetti in crisi: Alessia scappa in Francia con i figli

Non ci sono solo gli ascolti flop del Grande Fratello ed il difficile rapporto via web con alcuni fan dei partecipanti al reality. Per Alessia Marcuzzi al problema “audience” si aggiunge quello sentimentale, almeno stando a quanto scrive “Novellla2000”: “Novella – si legge sulla rivista – è in grado di rivelare un retroscena che non può essere smentito.

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 Dal gusto amaro. Succede che poco prima della finale del Grande fratello la Marcuzzi aveva scelto di prendersi una pausa da Facchinetti. Un momento per staccare. Per riflettere sulla storia con l’ex Capitan . Uncino che, proprio per amar suo, ha messo la testa a posto.

Continuare a stare insieme o no? Il dubbio assale la mente della conduttrice. “Alessia si è stancata”, questa la frase pronunciata sia dagli addetti ai lavori che sono a conoscenza della storia, sia dagli amici più intimi della coppia. Lei, finito il Gf, ha comunicato sia all’agenzia per la quale lavora sia alla redazione di “Extreme makeover home edition” che avrebbe preso un lungo periodo di pausa, per ritirarsi in Costa Azzurra, dove possiede una splendida villa con piscina. Un periodo lungo un mese.

Per ritirarsi con Tommaso e con Mia, la piccola nata lo scorso 4 settembre proprio dall’unione con Facchinetti. Francesco, dal canto suo, ha confidato agli amici più intimi e ai suoi familiari il momento no che sta vivendo. In ogni caso non si è dato per sconfitto e l’ha raggiunta a Cap d’Antibes”.

Dimmi come fai l’amore e ti dirò per chi voti

Tra il serio e il divertito, la rivista francese Video Hot ha fatto un sondaggio tra i transalpini per capire la relazione tra orientamento politico e attitudini sessuali. I risultati sono piuttosto divertenti, anche se non lontani dai soliti stereotipi.

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Se ne evince che gli elettori moderati di destra sono più stabili, hanno più probabilità di vivere una relazione di coppia duratura e di arrivare in maniera “convenzionale” al matrimoni. I più inclini al “ripopolare” la Francia sarebbero i reazionari sostenitori di Marine Le Pen, che dichiarano di avere almeno tre rapporti alla settimana, superando di gran lunga la media nazionale.

 La disinibizione è invece a sinistra: l’81% delle donne progressiste dichiara di fare sesso orale, contro il 69% delle votanti a destra. Ma la fellatio è ancora più comune per chi si dichiara vicino alla sinistra extraparlamentare (92%). Anche il sesso anale sarebbe più comune tra i simpatizzanti di sinistra.

Ovviamente, come nota il responsabile dello studio Francois Kraus, le pratiche sessuali si sovrappongono con l’età dei votanti. Quelli che votano a sinistra sono in media più giovani rispetto a quelli di destra.
 
E sulla fedeltà? Anche ingannare il coniuge è sarebbe una pratica più diffusa a sinistra: il 35% degli elettori di sinistra hanno avuto una relazione extraconiugale. Del resto anche i seguaci di Sarkozy non sono immuni al tradimento (29%).
 
“Ma attenzione – spiegano i ricercatori – essere insoddisfatti dei partiti politici influisce anche sulla sessualità e chi vota partiti che difficilmente andranno in parlamento generalmente sono sessualmente insoddisfatti”. Una regola valevole solo per la Francia?